giovedì 27 dicembre 2012

Recensione per Il messaggero dell’angelo di Heather Killough-Walden. TRAMA: Juliette Anderson sta lavorando alla sua tesi di dottorato e si reca in Scozia, terra d’origine dei suoi genitori, per fare delle ricerche antropologiche. Non appena mette piede in Caledonia, si ritrova davanti a una nuova realtà decisamente incredibile. Improvvisamente capisce di essere in grado di curare le ferite e di manipolare i fenomeni atmosferici: può scagliare fulmini, far scatenare una tempesta, dissipare la nebbia. Presto scopre anche di poter utilizzare la telecinesi come arma di difesa. Juliette conoscerà un uomo, incredibilmente bello e sensuale, dai capelli scuri e gli occhi argento. Un uomo che, senza dire una parola, le è andato incontro e l’ha baciata, con la passione e il desiderio di chi dopo secoli rincontra la propria sposa. È Gabriele, l’arcangelo a cui lei è destinata. Ma lei ancora non lo sa.
Secondo volume della serie Lost angels. Attesissimo da molti ,soprattutto da me. Dopo il precedente romanzo La notte degli angeli caduti non ho potuto far a meno di gettarmi a capofitto in questa nuova e bellissima storia d’amore,perché è di questo che si tratta. La Walden è davvero una grande scrittrice. Se il primo libro mi è piaciuto,questo ha davvero superato ogni mia aspettativa. Coinvolgente e intrigante sin da subito. Non abbiamo difficoltà a ricordare la storia di partenza perché la scrittrice fa molti riferimenti al passato rispiegando la mitologia senza risultare noiosa ,ripetitiva o pesante. Ovviamente ritroviamo tutti gli arcangeli del romanzo precedente,ma stavolta la storia è incentrata su Gabriele. E’ questa una figura sola ,ma estremamente umana. Una creatura compassionevole e votata ad aiutare il prossimo,Gabriele vive in Scozia ,ma aiuta sempre i suoi compagni. Da secoli attende la sua cherubina e se la ritrova proprio dove meno se lo aspetta. Nello stesso albergo dove risiede per il maltempo. Il loro incontro è come un fulmine a ciel sereno. Bellissima la scena di lui che la inchioda al muro del bar e la bacia quasi subito. La Walden è in grado di trasportarci con la fantasia dove vuole lei. Ogni sensazione viene descritta in modo impareggiabile,le emozioni dei personaggi diventano quelle del lettore stesso che viene stregato dalla facilità con la quale la scrittrice riesce a mettere tutto su carta. Ottimi dialoghi,una storia d’amore intensa e passionale con un degno livello di sensualità che non sconfina mai nel volgare ma che spazia molto nel sentimento. I due protagonisti vengono caratterizzati con estrema perizia. Sono bellissimi,a loro modo carismatici e buoni fin nel profondo. E’ sempre presente Samael di cui ancora si ha difficoltà a capire da che parte sta. Ritroviamo a cherubina Eleonor,compagna di Uriel e si staglia già all’orizzonte (la conosciamo appena)la futura consorte di Azrael. Ancora un combattimento finale e una trasformazione che permette ai protagonisti di poter saldare il loro legame.
Può sembrare che la Walden crei la storia d’amore con troppa rapidità,ma è quella sorta di “imprinting” che si genera nella coppia a fare tutto. I sentimenti sopraggiungono con la rapidità di un fulmine perché ogni cherubina è stata creata per un arcangelo e l’amore immediato è la cosa che li unisce più di ogni altra. Seppure la storia non sia originalissima ,l’ottima capacità descrittiva della scrittrice ripaga di gran lunga questa piccolissima pecca. Ogni personaggio ha il proprio posto e la mitologia come i retroscena sono sempre ben spiegati. Nulla è lasciato al caso o troppo contorto da capire. I piani dei cattivi come quelli dei buoni sono chiari e determinanti per l’andamento del libro. E’ forse il sentimento fra Gabriele e Juliette a fare da padrone con delle descrizioni così evocative da scaldare il cuore. Gabriele non è solo bello e forte,ma una creatura mistica,dolce,accattivante e piena di fascino . Juliette dal canto suo è la bontà fatta persona. Come tutte quelle della sua specie ha dei poteri,può curare,dominare le tempeste,spostare gli oggetti,ma può soprattutto amare Gabriele Black. Appassionante dalla prima all’ultima pagine,si legge con il piacere di chi ama i buoni libri e sa godersi una dolce storia d’amore. Consigliatissimo.

                                                         

Heather Killough-Walden è nata e vive in California. Ha al suo attivo dieci romanzi. Le sue serie hanno dapprima spopolato in rete in formato e-book, raggiungendo cifre di vendita sbalorditive, per poi essere pubblicate da una prestigiosa casa editrice americana. Attualmente ogni sua nuova uscita si colloca in vetta alle classifiche. Con il primo titolo della serie sugli Angeli caduti, La notte degli Angeli caduti, Heather Killough-Walden si è affermata tra le voci di punta del genere paranormal, ai livelli di grandi autrici come Lara Adrian e J.R. Ward.

1 commento:

  1. Il primo, non mi è piaciuto particolarmente, vediamo il secondo, se riesce a conquistarmi!!

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