lunedì 9 aprile 2012

La mia sesta recensione è per Io sono Heathcliff di Desy Giuffé. Dopo aver sentito tanto parlare di questo libro l’ho comprato e sono rimasta molto,ma molto delusa. Il protagonista femminile è Elena Ray figlia ricca e viziata di Gregor Ray,padre sempre assorbito dai suoi affari in giro per il mondo e di Anna .madre delusa che cerca di colmare il vuoto passando da un party ad un vernissage. Ma Elena è anche l’ultima discendente di Cathy Earnshaw, nonché Figlia di Sangue. Vive una vita banale,dedicata allo shopping e alle frivolezze” in lei l’attitudine ad infilarsi in situazioni rischiose,alla ricerca di emozioni nuove e mai contenta di ciò che la vita generosa aveva da offrirle”. Non è completamente sola,è protetta dall’amore fedele della governante Virginia,unico punto fisso che le dà sempre conforto”con amore e sollecitudine aveva seguito negli anni le vittorie e le sconfitte della ragazza”. Il protagonista maschile è Damian Ludeschi figlio della strada ,costretto ad assecondare i voleri di uno zio avido di potere che ricorda a tratti Hindley, fratello di Cathy. Damien è stanco di derubare la gente per sopravvivere”Odiava l’inettidudine che sentiva strisciare dentro di sé,quel senso di impotenza per cui non riusciva,nonostante i suoi sforzi,nonostante a volte ci avesse provato,a liberarsi dalle catene che lo rendono schiavo di quel mondo sporco che lo teneva in pugno da troppo tempo”.Accanto a Damien c’è la figura di Laura,una prostituta che lavora per lo zio e che gli è stata vicino”Laura era rimasta imbrigliata nella rete,schiava delle sue fragilità,del suo incessante bisogno di soldi,forse di droga”. Il problema è che Damien per colpa del padre deve un sacco di soldi alla “Mosca” e per questo dovrà affrontare molti pericoli che correrà la stessa Elena. L’incontro fra i due avviene quando l’amica del cuore di Elena,Stella,verrà scippata da Damien e Marco(figlio di ricchi ma dedito ai furti). Gli occhi si incontrano e scocca la scintilla anche se a lungo i due saranno separati. Le notti di Elena saranno popolate di strani sogni inquietanti,di voci che le parlano. E trasferitasi per un mese con il padre nella villa di Wuthering Heights dove vanno apportati dei restauri comincia a carpire i segreti di chi si intrufola nella sua mente. Catherine Earnshaw,Catherine Heathcliff,Catherine Linton. Insieme a lei c’è Heathcliff che la accompagna e la protegge. Sono spiriti che si voglio impossessare dei corpi di Elena e Damien per poter di nuovo toccarsi e riavere una vita dato che hanno consumato il loro amore nell’orgoglio. Elena e Damien corrono grandi rischi perché lo zio di lui vuole che il nipote si presti a portare a termine un lavoro sporco,ma Damien si rifiuta causando gravi pericoli a lui e a Chaty. Il finale è scialbo,frettoloso,proiettato due anni avanti con una visuale di come sono diventate le vite dei personaggi. Unica nota positiva è che i personaggi sono ben caratterizzati e inseriti nel contesto giusto. Ci sono sentimenti che affiorano in tutte le pagine,ma non c’è niente che riconduca effettivamente al capolavoro della Bronte se non i riferimenti a Catherine e Heathcliff e alla tenuta di Wuthering Heights. La scrittura non è sempre ben comprensibile . A volte mi sono persa nelle chiacchiere degli spiriti o dove Elena si trovasse realmente se in un contesto quotidiano o nei sogni. Non c’è grande azione,né una storia d’amore logica e ben costruita. E’ tutto frettoloso ed è difficile immergersi nel mondo dei protagonisti con 236 pagine all’acqua di rose. Un punto a favore sono le descrizioni della brughiera che comunque di breve durata. E qualche frase ad effetto che mi sono appuntata “Il sapore degli istanti non è mai così intenso come nei verdi anni della giovinezza. Ogni cosa profuma di eterno, ogni colore sembra immune al veleno del tempo”. Credevo di trovarmi di fronte qualcosa di innovativo e comprendo che Desy Giuffrè sia una scrittrice in erba,ma come primo romanzo poteva evitare di cimentarsi andando a proseguire un’opera magna come Cime tempestose. E’ stato quasi un sacrilegio. Apprezzabile comunque il tentativo di dare un seguito ad una storia che ha appassionati milioni di lettori. Due stelline,ma non lo consiglio.

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