martedì 6 novembre 2012
Sesta recensione per Un amore di Angelo di Federica Bosco. TRAMA: "Libera di danzare senza schemi e regole ferree, libera di studiare con chi volevo senza più obbedire ai canoni rigidissimi delle scuole prestigiose o ai capricci di insegnanti frustrati, libera di esprimere me stessa". Mia ha avuto l'occasione che attendeva da sempre: un'audizione alla Royal Ballet School. Ma quando si è trovata su quel palco, quando ha capito che la possibilità di entrare in quella scuola era a portata di mano, ha sentito di non voler rinunciare alla libertà di danzare senza regole, vincoli, costrizioni. Accanto a lei, anche nelle decisioni più difficili, c'è sempre stata la voce di Patrick, eterea presenza che non la lascia mai. Dopo il suo "no" alla Royal, per Mia può iniziare una nuova vita: lei e Nina, superate finalmente tutte le incomprensioni che le avevano divise, decidono di trasferirsi a Londra. Mia trova una scuola d'arte che la entusiasma, la Brit, mentre Nina prova a frequentare un corso di giornalismo. Ma Londra non è solo divertimento e cambiamenti: le due amiche dovranno anche affrontare la difficile gravidanza di Nina. A sostenerle, come sempre, ci sarà l'incorporea figura di Patrick. Finché un giorno...
Si conclude così questa stupenda trilogia che non mi vergogno a dire,mi ha lasciata con le lacrime agli occhi. I personaggi restano sempre gli stessi,ma le situazioni cambiano. Mia e Nina vanno a vivere a Londra sotto la supervisione di Betty e mentre Nina cerca di capire cosa vuole dalla vita e chi vuole al suo fianco tra Carl e Brandon,Mia deve fare i conti con il passato (Pat) e con il futuro nella scuola dove si è iscritta,la Brit. Pagine fresche,dialoghi ben articolati,sentimenti allo stato puro. Un mix che affascina e coinvolge. Mi sono trovata di nuovo a soffrire per Mia come nel finale del primo volume.
Qui la vediamo letteralmente crescere e prendere tra le mani la sua vita. Conosce nuove persone che la faranno maturare ulteriormente:
1- Goddard o meglio l’anticristo. E’ il maestro di danza che la tratterà da schifo ma che alla fine le offrirà l’occasione per sfondare.
2- Ariel e Stuart ,due amici di corso che le faranno comprendere che in lei,la passione della danza,è più forte che in qualsiasi altra persona.
3- Adam ,colui che le starà vicino e si prenderà cura di lei.
4- Joey,ex ragazza di Adam che le remerà contro in più occasioni.
5- Kate,la zia di Nina che le darà filo da torcere.
6- Eileen,la figlia di Kate,che grazie ai consigli di Mia riuscirà a farsi una vita.
Nella famiglia di Mia ci sono grandi sorprese ma anche grandi dispiaceri,eppure rendono questa storia ancor più viva e ricca di emozioni. Si affrontano tutte le tematiche della vita.
L’amore,la morte,la nascita,i dispiaceri,le gioie. Tutti mescolati bene lasciano in bocca il sapore del rimpianto per la fine di questa storia . Per quanto riguarda il finale muoverei una critica che poi nemmeno lo è. Voglio dire innanzitutto che speravo diversamente. Poi mi sono resa conto che non poteva risolversi come volevo io. Ho trovato che la conclusione sia stata troppo affrettata e che i sentimenti di Mia siano stati troppo falsati sia con Pat che con Adam (spoiler). Il passaggio non è stato graduale né sincero. Avrei preferito un momento di riflessione più lungo così come una presa di coscienza diversa,ma si sa che con i sentimenti nessuno è razionale. A parte questa piccola critica ,ritengo che la Bosco abbia portato a termine un eccellente lavoro. Una trilogia che incanta ,ma al tempo stesso molto sofferta . Ci lascia con la consapevolezza che anche dopo un dolore immenso la vita va avanti e solo in noi troviamo la forza per crescere. Lo consiglio vivamente a chi è in cerca di sentimenti pieni e non a chi vuole una storia d’amore. Qui c’è vita … in tutte le sue sfumature. Davvero bello. Un sincero apprezzamento per le coloratissime cover.
Federica Bosco nata a Milano nel 1971, si trasferisce a Firenze a quattro anni.Dopo la maturità linguistica e un anno alla facoltà di giurisprudenza, si sposta da Firenze e gira il mondo grazie al Club Méditerranée. Alla metà degli anni novanta torna a Firenze e comincia ad occuparsi di vari lavori, ma nessuno la stimola veramente. Scrive Mi piaci da morire e Cercasi amore disperatamente. Il primo libro viene pubblicato da Newton Compton Editori nel 2005, arrivando, nel giro di due anni, a ben diciotto ristampe.Nei quattro anni successivi escono i due seguiti di Mi piaci da morire: L'amore non fa per me e L'amore mi perseguita, e inoltre due manuali ironici di autoaiuto (101 modi per trovare il principe azzurro senza baciare tutti i rospi e 101 modi per dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro).
ROMANZI PUBBLICATI:
Mi piaci da morire,
Cercasi amore disperatamente,
101 modi per riconoscere il principe azzurro senza baciare tutti rospi,
L'amore non fa per me,
101 modi di dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro,
L'amore mi perseguita,
S.O.S amore,
Innamorata di un angelo,
Il mio angelo segreto,
Un amore di angelo
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