venerdì 2 novembre 2012

Seconda recensione per Gli zombi non piangono di Rusty Fischer. TRAMA:Maddy Swift è una studentessa normalissima e un po' imbranata, frequenta il liceo della tranquilla cittadina di Barracuda Bay e ha una cotta per il nuovo ragazzo della scuola. La sera in cui Stamp finalmente la invita a una festa è anche quella in cui la sua vita cambierà per sempre. Perché è il suo primo fantastico appuntamento? Non esattamente. Quando Maddy, tutta agghindata, esce di casa, fuori piove a dirotto. Non trova la strada per raggiungere la festa e proprio quando crede di essere arrivata a destinazione viene colpita in pieno da un fulmine. Al risveglio, si trova con la faccia in una pozzanghera, stordita e completamente inzaccherata. Ma il fango è l'ultimo dei suoi problemi. Sono quel buco fumante sulla testa, il cuore che non batte più e i polmoni che non funzionano a farle sorgere qualche sospetto. Scopre con raccapriccio di essersi trasformata in una delle creature che più la spaventano: una morta vivente. E che la sua urgenza più impellente è mangiare immediatamente un cervello fresco, se vuole evitare il poco attraente processo di putrefazione. Aiutata da due compagni zombi, Maddy non solo imparerà a gestire la sua nuova identità, ma anche a difendere se stessa, il suo amore e tutta Barracuda Bay dallo Zombi Armageddon.
Sebbene il panorama degli Urban Fantasy sia pieno di vampiri,fate,angeli e lupi mannari anche gli zombi si creano una nicchia degna di tutto rispetto. Zombies don’t cry dell’americano Rusty Fischer è il primo volume di una serie adolescenziale incentrata sui non – morti. Per chi è abituato a telefilm come The walking dead è completamente fuoristrada. Non ci sono creature che si trascinano per strada perdendo pezzi e sbavando. Qui gli zombi vanno a scuola,si truccano da dark per camuffare il deperimento dei loro corpi e si vestono anche bene. Hanno regole,un consiglio degli Anziani,leggi severe,Sentinelle , la Guida alla cura e al nutrimento degli zombi(24esima edizione),e un assurdo sito internet(www.seiunozombise.blogspot.com) dove la protagonista si cimenta in un test per scoprire in cosa si è trasformata e scopre che deve mangiare un cervello entro 48 ore se non vuole morire. La storia è incentrata interamente sulla figura di Madison Emily Swift,la figlia del medico legale. Una ragazza con uno stile dimesso,a cui piace stare sullo sfondo,ascoltare ed ha una passione alquanto strana: riprodurre le scritte sulle lapidi(adora passare ore nei cimiteri). La sua è una vita ordinaria. Ha una migliore amica,Hazel,che è l’opposto di lei:capo cheerleader,guida scout,capoclasse,ama parlare,detesta essere ignorata e secondo Maddy va presa a piccole dosi. La scuola che frequentano è la Barracuda Bay,un ricettacolo di ragazzi di ogni specie fra cui spiccano per inquietudine Scheletro(chiamato così per la sua faccia scheletrica),un tizio enorme vestito sempre con una tuta da ginnastica bianca e la sua ragazza Dahlia Caruthers ,entrambi con gli occhi gialli. Gli ultimi mesi hanno visto la scomparsa di tre giovani ragazze tutte frequentanti l’ora di economia domestica della Haskins. Ciò ha creato un allarmismo generale. In questa difficile situazione Maddy fa la conoscenza,o meglio,si scontra con Crosby Stamp,un giovane appena trasferito dal Wisconsin carino,timido e kicker del Barracuda Bay. Si prende subito una cotta per lui. Ed è proprio Stamp ad invitarla ad una festa . Per recarsi lì Madison viene colpita da un fulmine e si risveglia come zombi. Il suo mondo viene letteralmente stravolto e dopo aver fatto un test al computer sa che deve procurarsi un cervello. Al supermercato incontra due compagni di scuola Dane Fields (che le è sempre piaciuto) e Chloe Kildare. Sono anche loro zombi e cominceranno ad istruirla su come condurre un’esistenza normale. La condurranno alla Cerimonia di Assimilazione dei Neorisvegliati in cui Madison scoprirà l’esistenza degli Zerker,la feccia degli zombi,creature che non solo non hanno coscienza ma sono anche estremamente forti e amano uccidere. Scheletro e Dahlia appartengono a questa categoria e vogliono portarla dalla loto parte. La vita per Madison diventa complicata. La normalità non è più di questa terra e gli scontri diventano all’ordine del giorno. Gli umani vengono rapidamente trasformati come se colpiti da un’epidemia e siamo già al finale,alquanto rocambolesco, con una battaglia all’ultimo sangue che vede numerose perdite e nuovi affiliati.
Un piccolo triangolo amoroso lascia la porta aperta al seguito di prossima pubblicazione Zombies don’t forgive. Al di là dell’atmosfera grottesca , questo un romanzo unisce azione,ironia e un pizzico di romance. Il tutto sapientemente mescolato per creare una storia divertente e al tempo stesso intrigante. Godibile in poche ore di lettura,cattura l’attenzione e tiene incollati fino all’ultima pagina. Il punto forte è senz’altro la figura di Madison che, con il suo sarcasmo,il suo non prendersi sul serio, riesce a mitigare la drammaticità delle situazioni che si presentano di volta in volta. Lo stile dell’autore è leggero,scorrevole,privo di artifici letterari . Rusty Fischer è bravo a creare un ritmo serrato fino all’ultima riga e a spingere il lettore a divorare letteralmente la sua opera. Tuttavia è facile notare anche qualche imprecisione(Hazel che dice di essere vegana e mangia gelato, trasformazioni in zombi con un sistema sbagliato) e pur con dispiacere devo ammettere che, a tratti, ho rilevato una leggera confusione. I tempi di svolgimento sono troppo rapidi così come la bizzarra accettazione della condizione di zombi. Probabilmente sarebbe stato necessario più spazio per creare un contesto più razionale,più credibile. Il tono dell’intera storia è colloquiale,scritto in prima persona. Ho avuto l’impressione di trovarmi tra le mani una sorta di diario. Ho apprezzato molto il modo in cui l’autore ha affrontato il lato romantico. C’è il classico batticuore del primo amore, si comprende la tristezza che nasce dall' incompatibilità tra umani e zombies ,ma il tutto sempre sapientemente gestito con ironia.
La cover è originale e colorata,si discosta leggermente da quella americana che a mio avviso risulta meno ricca ed elaborata. CITAZIONE PREFERITA: AL MOMENTO TI BATTE IL CUORE? No. Neanche un po'. IMPROVVISAMENTE HAI UN?INSPIEGABILE, IRRESISTIBILE VOGLIA DI MANGIARE... CERVELLI?Mmm, non saprei ma... ora che mi ci fate pensare... effettivamente... Sì. Assolutamente. Sì. ATTENZIONE:Le risposte che hai fornito suggeriscono che POTRESTI essere uno zombi.
Rusty Fischer è uno scrittore freelance professionista che vive nella soleggiata Florida con la sua bella moglie, Martha. Si divertono in bicicletta,con lunghe e rilassanti passeggiate sulla spiaggia, cene romantiche e film zombie, un sacco e un sacco di film di zombie! Rusty è l'autore di numerosi romanzi YA soprannaturali, tra cui Zombies Don't Cry (Medallion Press, 2011), Ushers, Inc. (Decadent Publishing, 2011), Detention of the Living Dead (Quake Books, 2011), e Becca Bloom and the Drumsticks of Doom (Noble Young Adult, 2011).

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