martedì 8 maggio 2012
Sesta recensione per Il richiamo dell’oscurità di Holly Emma. Secondo volume della serie di Edmund Fitz patrick. Siamo nella Londra del 1933 e Edmund è stato rapito dalla fazione opposta. E’ tenuto prigioniero e torturato,indebolito dall’amore per la sua Estelle che lo incontra nei suoi sogni grazie ad un legame psichico che ha instaurato con lui. Questo suo potere però è un’arma a doppio taglio perché svela i suoi pensieri anche agli altri vampiri e sarà costretta ad imparare ad usarlo nel migliore dei modi se vuole salvare il suo amato . E’ un altro romanzo altamente sensuale, forse un po’ meno del precedente,con amplessi bollenti che difficilmente non fanno arrossire “Ora i suoi desideri erano abbastanza grandi da sommergere il mondo, lasciando uno spazio piccolo come una stanza all’imbarazzo, o alla razionalità, per quello che importava”. Anche questo lo considero un buon libro. Alla ricerca di Edmund tutti manifestano chiaramente le loro emozioni,i rapporti si rafforzano,ci sono decisioni da prendere per un imminente futuro,emozioni da tenere sotto controllo. Attendo con ansia l’ultimo. Tre stelline
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