domenica 17 giugno 2012
Tredicesima recensione per Il bacio del risveglio di Lara Adrian. TRAMA: Per salvare la sua carriera, la giornalista Dylan Alexander ha bisogno di una grande storia. Mentre sta facendo un’escursione in un tranquillo angolo dei monti della Boemia si imbatte in una scoperta assolutamente inattesa, grazie all’apparizione di uno spirito. Dylan verrà quindi spinta in un oscuro mondo ultraterreno di ombre e bugie, sangue e guerra, dove sarà improvvisamente alla mercé di un uomo pericoloso ferito nel corpo e nello spirito, chiamato Rio. Un uomo che è più che umano: è selvaggio, è indomito, è mortale… E non si fermerà davanti a nulla per impedire a Dylan di raccontare la sua storia. Tra le sue braccia, Dylan scoprirà che la linea di demarcazione tra predatore e preda è sfocata e che la passione è profonda e ardente come la notte stessa.
Quarto volume della serie Midnight Breed. La Adrian diventa ogni volta più propositiva ed originale. Stavolta il protagonista è Rio ,un guerriero sfigurato e ferito nel cuore e nella mente dal tradimento della sua compagna di stirpe. Si trova intrappolato in una caverna per sua volontà,desideroso di porre fine alla sua esistenza e di impedire il risveglio dell’Antico. Ma la sua missione fallisce e lui nel tentativo di distruggere la grotta non riesce nemmeno a morire. Rimane lì da solo,almeno fin quando non arriva Dylan che fotografa e spedisce tutto alla rivista dove lavora prima che Rio possa impedirglielo e cancellare la sua memoria. Allora la porta nel Rifugio Oscuro e scopre che Dylan è una compagna della stirpe. Il romanzo si dipana poi in un desiderio crescente ma combattuto pagina dopo pagina e in una corsa contro il tempo per rimediare al guaio combinato da Dylan con le sue foto. Un’ambientazione ben riuscita,una storia sofferta e ben orchestrata,sentimenti profondi ,azione. Il tutto contribuisce a coinvolgere il lettore sempre di più lasciando il desiderio di leggere al più presto il romanzo successivo. Quattro stelline.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento