mercoledì 27 giugno 2012
Ventisettesima recensione per Fantasy lover di Sherrilyn Kenyon.
TRAMA: Julian il Macedone è un guerriero spartano, figlio di un generale e della Dea Afrodite; è un semi-dio, davvero bellissimo. Ma su di lui grava un’assurda maledizione: è rinchiuso per l’eternità nelle pagine di un libro e quando viene evocato è costretto a soddisfare i desideri erotici di chi l’ha chiamato. Per un mese intero. E’ uno schiavo sessuale. Obbligato a dare, senza mai ricevere e senza poter mai creare legami con qualcuno. Ed è così da oltre duemila anni. Un giorno arriva Grace. Lei non crede nel soprannaturale e dubita che la leggenda dello schiavo sessuale di cui le parla l’amica sia vera. Ma alla fine viene spinta a provare ed il bellissimo uomo ritratto nel libro, Julian, le appare. Ma a differenza delle altre donne che l’avevano convocato con scopi precisi, Grace, che l’ha fatto senza crederci, più che essere felice, si spaventa, urla e scappa. Non ha nessuna intenzione di avere uno schiavo sessuale. Ma poichè la maledizione prevede un mese di permanenza fuori dal libro, i due si trovano costretti a convivere. Grace, ben presto, si rende conto che Julian è sempre stato confinato in “camera da letto” e non è più “uscito” da tanto, tanto tempo. Decide, allora, di portarlo in giro. Nel mondo moderno. E lo tratta come una persona normale. L’unica che in duemila anni l’abbia mai fatto. Di lì a poco scatta il sentimento. Ma il destino è dietro l’angolo… Riuscirà Julian ad interrompere la maledizione che lo imprigiona nel libro. Riuscirà a spezzare queste eterne terribili catene?
Primo volume della serie Dark Hunters. I Dark hunters Sono uomini che la natura ha dotato di bellezza e fascino indecente. Ma non sono persone qualsiasi: sono antichi guerrieri greci, spartani, traci, sumeri che, avendo subito gravi torti e tradimenti ed essendo sulla soglia della morte, sono stati “graziati” dalla Dea Artemide per consentire loro di vendicarsi. In cambio la Dea ha preteso l’anima e il loro servizio di protettori del genere umano. Per l’eternità. Ma protezione da chi? Dai Daimons. Cioè gli Apolliti; discendenti diretti del Dio Apollo, ma da lui maledetti e obbligati a vivere lontano dalla luce del sole. A 27 anni gli Apolliti si trasformano in Daimons, creature terribili che si nutrono di anime umane. Comunemente i Daimons vengono chiamati… Vampiri. Oltre ai dark hunters ci sono i dream hunters e i were hunters. Questo libro per molti versi è identico a Schiavo del piacere della Showalter. La trama di base è la stessa. Ovviamente cambiano i personaggi,le ambientazioni. Comunque voglio spezzare una lancia per Fantasy lover . E’ decisamente ad un altro livello. Molto più ben fatto. I protagonisti rispecchiano a pieno cosa nascondono dentro. Non sono piatti,ma dotati di un cuore e un’anima. Le scene sono descritte in modo minuzioso,non mancano momenti passionali come previsto da questo genere di libro. Ma la scrittura è fluida,permette di arrivare alla fine col sorriso sulle labbra. Veniamo coinvolti dal passato di Julian,dall’orrore che ha vissuto e ci facciamo anche un po’ di cultura generale in storia antica e in mitologia. Cosa davvero insolita per scrittrici di questo genere,ma ho apprezzato moltissimo. Non è il solito vampiro!Quindi uno stuzzicante intreccio che mi porterà di sicuro al prossimo volume. Il romanzo ci anticipa anche la conoscenza di Kyrian di Tracia, antico amico di Julian, ora guerriero della notte e primo Dark-Hunter, protagonista del romanzo successivo Notti di piacere. Tre stelline.
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