domenica 5 agosto 2012
Quinta recensione per Angelo tentatore di Stephanie Chong. TRAMA: Bello come il peccato. E altrettanto pericoloso. Serena St. Clair, angelo custode al suo primo incarico, lo capisce nell'istante stesso in cui le dita di Julian Asher le sfiorano la pelle e i suoi occhi le scorrono addosso come una carezza sensuale. Le basta un attimo per rendersi conto che quello che le sta davanti non è un comune mortale, bensì la più potente entità demoniaca di Los Angeles, un arcidemone il cui unico scopo è indurre in tentazione, sedurre, corrompere... Ma Julian non è disposto a cedere l'anima perduta che le è stata affidata. A meno che lei non accetti la sua perversa scommessa.
Letto in meno di mezza giornata ho trovato i protagonisti stuzzicanti. Lei è un angelo custode alle prime armi e lui un arcidemone di 250 anni. E qual è il compito di quest’ultimo?Far cadere gli angeli,spingerli alla perdizione ed è quello che comincia fare con Serena. Ma la sua sarà un’arma a doppio taglio perché lei è così dolce e fresca,così giovane e fiduciosa che sarà Julian a rimanere irretito dal suo fascino”Se era possibile far cadere un angelo,doveva essere possibile anche redimere un demone” fino a innamorarsi perdutamente. Ma i due dovranno lottare contro Luciana(ex amante di Julian) e Corbin(socio in affari di Julian). Romanzo non molto ricco di azione ma con personaggi ben delineati nel loro status di angeli e demoni e al tempo stesso molto,ma molto umani. La trama non è particolarmente brillante,punteggiata da qualche scena hot che non gli conferisce un target adolescenziale,ma niente di illeggibile. Mi è piaciuto il fatto che la storia si carica di quella tensione sessuale senza sfociare i lunghissime descrizioni di sesso folle. I protagonisti sono messi alla prova dai rispettivi capi e alla fine risultano vincitori,ma sarà l’inesperta Serena a redimere il tenebroso Julian e a fargli scoprire che i demoni non sono altro che angeli caduti a cui è possibile perdonare i propri peccati. Scritture fluida,mai pesante. Tre stelline.
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